Lignano Hotel Désirée

Situata a metà strada tra Venezia e Trieste, fin dalla sua nascita nei primi del ‘900 Lignano Sabbiadoro è sempre stata all'avanguardia per quanto riguarda servizi ed infrastrutture, tanto da far diventare i suoi 8 km di spiaggia dorata uno dei luoghi più belli dell'alto Adriatico.

Qui da noi il mare è pulito, sicuro ed ogni anno si merita la Bandiera Blu dell'eccellenza, riconoscimento che viene confermato da attrezzature balneari sempre aggiornatee dalla rinomata accoglienza che permette di godersi il relax e il tempo libero, mettendo a disposizione un'infinità di proposte. Tra le tante vogliamo ricordare i 6 parchi di divertimento, le piste ciclabili, i maneggi, gli impianti sportivi, il golf a 18 buche, i campi da tennis nonché ben 5000 posti barca dislocati in attrezzatissimi porti turistici, tra i quali spicca Marina Punta Faro, il più grande del Mediterraneo.

La zona di Sabbiadoro con la sua ampia spiaggia digradante verso il mare, adatta ai bambini per la sua sicurezza e per le sue strutture, ricca di Hotel, ville ed appartamenti per ogni esigenza, è il nucleo storico della città; è contraddistinta da una ricca proposta commerciale che caratterizza l'intero viale principale della città, con negozi, bar, ristoranti, boutique, sale giochi, piazzette e discoteche.

Parco Zoo Punta Verde: a Lignano Riviera si trova un’oasi incantata ricca di vegetazione e percorsa da corsi d’acqua e laghetti, che ospita uno zoo fra i più attrezzati d’Italia: qui gli animali, 1200 esemplari appartenenti a 200 specie diverse, vivono in ricoveri ampi e in recinti realizzati con materiali naturali. Il parco è attrezzato con giochi per bambini e vi farà trascorrere delle ore molto interessanti e divertenti a contatto con la natura, per imparare a conoscere meglio il mondo che ci circonda.

Parco Hemingway: neI 1953 la società Lignano Pineta aveva regalato ad Ernest Hemingway uno stupendo angolo di terra perchè lo scrittore potesse costruirvi la propria abitazione estiva; Hemingway accettò, ma poi a Lignano non tornò più... O meglio, è tornato, dando il suo nome ad un parco pubblico che è sorto nel 1984. Su 4 ettari di terreno si assiepano oltre 4000 alberi d’alto fusto, con un fiorente sottobosco spontaneo dove ancora si possono trovare piccole orchidee selvatiche. Il parco è attraversato da un percorso ginnico attrezzato e da un campo-giochi per bambini. Un piccolo anfiteatro con piazzetta coperta ospita spettacoli per ragazzi.